Palermo, Biblioteca Comunale
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Galleria
dei ritratti (inv. n. 99)
Il
ritratto, in pessime condizioni,
raffigura a mezzo busto, in posa frontale,
l'economista e agronomo Salvatore
Scuderi (Viagrande 1781
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Catania
1840), professore di Economia. Commercio
ed Agricoltura all'università di
Catania. socio fondatore dell'Accademia
Gioenia.
G.
Raymondo Granata (cit., p. 99)
lo
menziona tra quelli collocati nella quarta stanza del "gabinetto
scientifico-
artistico" del Gallo, accanto a quello
del medico Rosario Scuderi (Viagrande
1767-1806) firmato da G. Patania e
contrassegnato dal distico
"De
l'arte
salutar, sostegno e gloria / le dottrine
insegno, scrisse l'istoria", omonimo del
più
noto Rosario Scuderi (Bonaccorsi
da
Viagrande (1762-1838) avvocato
socio fondatore dell'Accademia come il
cugino Salvatore, raffinato collezionista
d'arte, ritratto da O. Sozzi Don Rosario Scuderi, che
osserva un vaso etrusco,
1816) e da Patania (Cavalier
Scuderi mezza figura col
flauto in mano,
1832).
Il
dipinto in esame, firmato e datato 1846, che si identifica con il
ritratto del sig. Salvatore Scuderi da Gallo in
Palermo" della "terza epoca” dell’Elenco delle opere
di Giuseppe Gandolfo scritto da lui stesso, in appendice alla
biografia dedicatagli da S. Brancaleone (1856, p.47), appartiene
alla fase matura della produzione Gandolfiana, specializzata in
ritratti dell’aristocrazia e dell'alta borghesia catanese,
caratterizzata da una rappresentazione sempre più attenta alla resa
realistica nonostante la sua formazione accademica.
L. Paladino:
I Ritratti degli accademici nelle collezioni pubbliche.
In
L'Accademia Gioenia,
Maimone editore, Catania, 2005 |