Vita

Nata ad Ancona il 9 luglio 1902, a 28 anni iniziò a studiare la pittura a Catania con i maestri più quotati del luogo: il Condorelli e Francesco Mancini, all'insegnamento del quale si deve, oltre al cosciente impasto dei colori, anche l'atmosfera oscura dei suoi primi quadri. Tramite una mostra personale fatta in casa propria (in Via Archimede, 19 a Catania), conobbe il futuro marito, Luigi Gandolfo, che si interessava di critica d'arte e che le dedicò un ampio articolo pubblicato nella Rivista del Comunale di Catania nel 1933. Si sposò nel 1934. L'anno successivo ebbe il figlio Antonello. Molto presto il suo stile si fece chiaro e personale. A 65 anni si trasferì a Varese dove conobbe un buon successo di critica e di pubblico. E' stata citata nella rivista Capital insieme ai più celebri ritrattisti italiani. Le sue opere si trovano in diverse gallerie italiane e straniere. Nel 1987 la pittrice è ritornata a Catania (presso l'abitazione del figlio a Cannizzaro) dove ha continuato a dipingere, ed ha presentato una mostra nella città di Ragalna all'età di 90 anni (1992). E' morta il 26 aprile 1998 a  95 anni.